La Formazione degli Educatori ACR

Chi educa è in primo luogo testimone della fede che comunica, della Chiesa di cui è parte e dell’associazione a cui aderisce.
L’esperienza in ACR dunque non basta, deve essere accompagnata da un pensiero critico su di essa e da alcune scelte che le diano di continuo attualità, come i percorsi di formazione.

La proposta formativa

Fra le radici più solide da cui prende vita e si sviluppa tutto il progetto dell’Azione Cattolica c’è sicuramente l’aspetto della formazione, soprattutto di coloro i quali educano, e quindi accompagnano i ragazzi nel loro percorso di fede.
Il bello di essere un Educatore ACR è farsi innanzitutto testimone della fede, di una Chiesa a misura di tutti e dell’Azione Cattolica, con il suo Stile distintivo.
 
Non basta solamente maturare esperienza pratica: ogni educatore è chiamato, infatti, a darsi una propria forma, quindi a formarsi. Occorre la voglia di mettersi in gioco per i ragazzi, un pizzico di spirito creativo, la voglia di conoscere l’Altro, un’apertura al confronto e, soprattutto, la volontà di andare incontri agli altri insieme al Signore. La formazione si compone infatti non solo di tecniche di animazione, di esplorazione del rapporto educatore-ragazzo e di conoscenza della dimensione parrocchiale.
 
Formarsi significa soprattutto mettersi in ascolto della Parola, fare discernimento, mettersi in dialogo con sé stessi.
Per questo è necessario creare degli spazi all’interno dei quali ogni educatore possa assumere la propria originale identità data dalla sua personale relazione con Dio. Solo attraverso la formazione ogni educatore può essere testimone credibile, riflettendo in maniera critica attraverso scelte, atteggiamenti, comportamenti e stile di vita il volto di Cristo.

Percorso di formazione 2023-24

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23/08/2024 > 26/08/2024 Formazione / ACR / Giovani / Adulti / Cimacesta

Modulo formativo per Educatori

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